L’urlo

 

 


Gettatemi tra le falde di un vulcano

Tra le fiamme ardenti

Io non merito altro

 

Gettatemi dal più alto dirupo

Dentro l’acqua profonda

E non mi potrò salvare

non mi potrò salvare...

 

Gettatemi in mezzo alla folla

Che mugugna alle mie orecchie

E io non smetterò di soffrire

 

Mostratemi la strada più tortuosa

La via più dolorosa

E poi la seguirò fino in fondo

 

Non c'è niente che possiate trovare

Per combattere il male che ho dentro

Perché possa un giorno tornare

A una vita quasi normale

 

Non c'è niente che possa curare

Questo mio profondo malore

Questa mia insoddisfazione

E completa... malinconia

 

A volte ripenso al passato

A tutti quei momenti felici

A chi non rivedrò mai più

 

Vorrei una ragione per restare

Un volto che mi tirasse via indietro

Ma non è più rimasto nessuno

 

Non c'è niente che possiate trovare

Per combattere il male che ho dentro

Perché possa ancora gustare

Il sapore più dolce della vita

 

Gettatemi nelle più lontane segrete

Che nessuno troverà mai

Laggiù non potrò essere salvato

 

Spogliatemi di ogni bene

Di ogni significato

Che mi possa ancor oggi legare

 

Gettatemi nel pozzo dell'infinito

Dove mi potrò librare

E per sempre urlare

Più forte urlare…